Usando questo sito si accetta l'utilizzo dei cookie per analisi, contenuti personalizzati e annunci.
Malattie respiratorie rare: al via il “Premio Chiara Gemmo” 2025 per giovani ricercatori

Un riconoscimento per giovani ricercatori sotto ai 35 anni di età nel campo delle malattie rare dell’apparato respiratorio: è l’edizione 2025 del “Premio Chiara Gemmo”, bandito da Tutti per Chiara Onlus in collaborazione con Rare Partners, con l’intento di “promuovere l’attività di ricerca e richiamare l’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica sulle nuove generazioni di scienziati, risorse indispensabili che fanno sperare in un futuro migliore del Paese”, come si legge nel regolamento.
Il Premio è intitolato a una giovane promessa della ricerca farmacologica (in particolare sulla Talassemia) scomparsa nel 2016 – a soli 26 anni - in Bolivia, dove si trovava per approfondire i suoi studi. 

I requisiti per partecipare
Per prendere parte alle selezioni occorre soddisfare contemporaneamente tre condizioni:
1. avere un’età massima di 35 anni entro la data di scadenza della domanda (30 settembre 2025);
2. avere come prima affiliazione un’Istituzione italiana di ricerca e saver conseguito il
titolo di Dottore di Ricerca (o il Diploma di Specializzazione post-laurea) da non più di 5 anni solari;
3. Aver avuto un risultato di ricerca particolarmente significativo pubblicato o accettato per la pubblicazione tra il 1° gennaio 2022 e il 30 settembre 2025. In caso l’articolo sia firmato da più coautori, si richiede che il/la candidato/a sia l’autore che ha dato il contributo di maggior rilievo.

La Commissione giudicatrice, scegliendo tra i lavori ricevuti - da far pervenire all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 30 settembre 2025 - assegnerà tre premi, rispettivamente da 2.500, 1.500 e 1.000 euro, ad altrettanti giovani ricercatori cui la notizia sarà comunicata dopo il 31 gennaio 2026.

Il Regolamento completo di partecipazione, con i requisiti richiesti e la documentazione da allegare alla domanda, è in allegato.

 

Ufficio Stampa AIPO-ITS/ETS