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In approvazione il DPCM sui “nuovi LEA”: importanti novità per le NTM-LD e l’asma grave

È all’esame della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in attesa di approvazione, il DPCM con cui, a otto anni dal precedente DPCM 12 gennaio 2017 sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) - le prestazioni e i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) deve garantire a tutti i cittadini - si prevedono numerose modifiche comprensive di ampliamento di screening preventivi, nuove prestazioni sanitarie, aggiornamenti in tema di esenzioni e le introduzioni di nuove tecnologie e ausili terapeutici.
In particolare, sul fronte delle malattie respiratorie, troviamo all’Art.5, relativo all’Esenzione per malattie croniche invalidanti, importanti novità relative a due patologie:

  • Malattia Polmonare da Micobatteri non Tubercolari (NTM-LD)
    La durata minima dell'attestato di esenzione prevista è pari a 2 anni e coprirà i principali esami pneumologici (visite di controllo, diagnostica per immagini quale TAC torace, ed esami di funzionalità respiratoria quale spirometria) e microbiologici (esame colturale per micobatteri su espettorato e broncolavaggio) ma anche prestazioni legate a possibili effetti collaterali della terapia antibiotica antimicobatterica (quali ECG, esame audiometrico, visita dermatologica ed oculistica, ed esami di laboratorio).
    I dati di impatto economico sul SSN sono stati desunti dal Registro IRENE, che raccoglie in maniera prospettica i dati relativi a pazienti affetti da malattia polmonare da micobatteri non tubercolari, attualmente composto da circa 70 centri di Pneumologia, Malattie Infettive, Fibrosi Cistica ed ex dispensari della tubercolosi sparsi su tutte le Regioni italiane.
    I pazienti interessati dalla patologia (dati Registro Irene, giugno 2021) sono al momento 740, e l’impatto totale delle nuove misure in termini di mancato introito da ticket è stimato in 325.082euro.
    A farsi portavoce delle esigenze di chi è affetto da questa patologia è l’Associazione pazienti AMANTUM (Associazione Nazionale Malati da Micobatteri Non Tubercolari), autrice di un Libro Bianco presentato al Senato nel 2019.
  • Asma
    Il DPCM interessa gli assistititi con asma grave come definito nell’adattamento italiano alle Linee guida (GINA), e per loro le prestazioni esentate nella nuova bozza di DPCM sono:
    99.4 "MISURA OSSIDO NITRICO ESALATO”;
    90.68.3 "IgE TOTALI”;
    89.65.5 "MONITORAGGIO INCRUENTO DELLA SATURAZIONE ARTERIOSA / PULSOSSIMETRIA”.
    “Il test per la misura dell’Ossido nitrico esalato (FeNo) risulta utile nella valutazione del fenotipo di asma grave e può guidare nella scelta terapeutica insieme ad altri dati clinici – si legge nella bozza del DPCM - Il dosaggio delle IgE risulta invece utile nella scelta di alcuni farmaci biologici (gli anti-IgE) e nella relativa dose. La misurazione della saturazione arteriosa è necessaria al corretto monitoraggio della malattia”.
    Il Registro Asma Grave RAG-IRSA arruola attualmente 1.988 pazienti in carico a 99 Centri aderenti.


Alessandra Rozzi

Ufficio Stampa AIPO-ITS/ETS