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Pubblicato il Rapporto sui ricoveri ospedalieri 2017

Nel 2017 è stata rilevata una generale diminuzione del volume di attività erogata dagli ospedali italiani rispetto al 2016. A dirlo il Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero (Dati SDO 2017) elaborato dalla Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute.

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In particolare, si registra diminuzione più consistente delle dimissioni nell’attività per acuti in regime diurno (dimissioni -6,7%, giornate -13,1%); seguono la lungodegenza (dimissioni -5,4%, giornate -17,5%) e la riabilitazione in regime diurno (dimissioni -4,6%, giornate -3,1%).

Il livello di ospedalizzazione standardizzato per età e sesso si contrae in modo differente a seconda della regione; nel complesso si passa da 171,9 per 1000 abitanti nel 2010 a 129,4 nel 2017.

Aumentano l’appropriatezza organizzativa del regime assistenziale e l'efficienza nell'impiego delle risorse ospedaliere. La mobilità interregionale per ciascun tipo di attività e regime di ricovero rimane costante. Di converso la remunerazione teorica è in diminuzione; si passa da 30,9 miliardi di euro nel 2010 a 28,2 miliardi nel 2017. Tra il 2016 e il 2017 si nota una differenza pari a circa l'1,3%.

Nella rilevazione del 2017 sono state riportate informazioni aggiuntive, rispetto ai report precedenti, sia di carattere amministrativo/organizzativo, sia di carattere clinico.

Le nuove informazioni rilevate consentiranno di effettuare analisi più dettagliate sull’appropriatezza organizzativa e clinica dell’assistenza sanitaria erogata in regime ospedaliero, di definire con maggior precisione i percorsi diagnostico/terapeutici nel corso degli episodi di ricovero, nonché di valutare meglio la complessità della casistica, effettuare analisi di risk adjustment per le valutazioni di efficacia e di esito e valutare la correlazione fra esiti e volume di procedure per singolo operatore.

Ufficio Stampa AIPO