Usando questo sito si accetta l'utilizzo dei cookie per analisi, contenuti personalizzati e annunci.
Ventilazione meccanica domiciliare: il valore dello studio REG.I.RE

Tra i progetti di ricerca italiani presentati alla comunità scientifica internazionale in occasione del Congresso dell’European Respiratory Society (ERS), tenutosi a Milano dal 9 al 13 settembre scorsi, ha suscitato grande interesse il Registro dedicato alla Ventilazione Domiciliare Meccanica (VDM) promosso dal Centro Studi AIPO.

Il Registro italiano dedicato all’insufficienza respiratoria (REG.I.RE) è stato selezionato fra i Best ABSTRACT in the Management of Chronic Respiratory Disease e rappresenta uno strumento unico nel suo genere nel panorama italiano.

L’idea di un registro nazionale, sviluppatasi in seno all’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), è nata al fine di raccogliere informazioni sulla prescrizione della ventilazione meccanica domiciliare da un punto di vista epidemiologico, qualitativo e quantitativo sul territorio italiano e costruire un database autorevole e certificato.

Da ottobre 2010 a dicembre 2015 sono stati raccolti i dati provenienti da 92 centri prescrittori italiani. Per partecipare allo studio i soggetti dovevano avere più di 18 anni ed essere già in terapia con ventilazione meccanica domiciliare o pazienti ai quali era stata prescritta la terapia nel periodo di osservazione e raccolta dati dello studio.

Sono stati arruolati nel Registro 2329 soggetti. Di questi, sono stati esclusi dalle analisi 803 soggetti per incompletezza delle informazioni fornite e 261 in quanto affetti da sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSA) e, per questa ragione, in trattamento con ventilazione meccanica a pressione positiva continua (CPAP).

Il Registro, che raccoglie le informazioni emerse dall’analisi dei dati relativi a 1265 soggetti, rappresenta uno strumento fondamentale nella gestione clinica dell’insufficienza respiratoria cronica.

Ufficio Stampa AIPO