La mappatura della Pneumologia italiana, realizzata e messa a disposizione dall’ Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) nel gennaio 2016 e costituita da più di 600 unità operative pneumologiche, si rinnova e arricchisce con l’inserimento di due nuove sezioni dedicate ai centri per la cura della fibrosi polmonare idiopatica (IPF) e dell’asma. 

La sezione dedicata ai centri per la cura dell’IPF censisce i centri autorizzati alla prescrizione a carico del SSN dei farmaci pirfenidone e nintedanib, approvati per il trattamento della malattia. I centri presenti sono 112.

La sezione dedicata ai centri per la cura dell’asma riporta i Centri che partecipano al Registro sull’Asma Grave realizzato grazie alla collaborazione fra AIPO e l’Associazione Allergologi Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri (AAIITO). I centri presenti sono 78.

Con un progetto avviato nel 2012, AIPO aveva infatti realizzato un vero e proprio censimento delle strutture pneumologiche nazionali dal quale erano emersi numeri, attività e caratteristiche organizzative delle stesse.

L’istantanea della Pneumologia Italiana è stata poi arricchita e ulteriormente definita grazie ai dati derivanti dal network delle strutture che, negli anni, hanno avviato progetti di collaborazione con la società scientifica, rendendo possibile la definizione di una vera e propria mappatura dei Centri Pneumologici Italiani specializzati nella diagnosi e cura delle malattie respiratorie.

Lo strumento permette di effettuare ricerche geografiche, su base regionale o su base provinciale, selezionare i centri pneumologici rispetto ai servizi specialistici erogati, nonché individuare un medico semplicemente visitando la pagina: http://www.aiponet.it/centri-pneumologici.html

Ufficio Stampa AIPO