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FAD: AIPO propone 10 corsi accreditati ECM gratuiti

Al fine di rispondere ai crescenti bisogni formativi della classe medica, la Scuola di Formazione Permanente in Pneumologia dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) offre gratuitamente 10 corsi accreditati ECM di formazione a distanza erogati attraverso la nuova piattaforma FAD AIPO.

Per accedere ai corsi è sufficiente accedere al sito http://fad.aiponet.it e selezionare il pulsante “Registrazione”.







Di seguito le tematiche dei corsi proposti da AIPO:

  • Asma grave
  • Bpco
  • Device
  • Disturbi respiratori nel sonno
  • Imaging ed ecografia toracica
  • Immunodeficienza
  • Fibrosi Polmonare Idiopatica
  • Neoplasie polmonari
  • Infettivologia Polmonare
  • I farmaci in associazione nell’asma e nella Bpco

L’iniziativa di AIPO si colloca in uno scenario di concreto bisogno: il 2015, infatti, è stato un anno di crisi per l’educazione continua in medicina (ECM).

A dirlo sono i dati diffusi dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) che ha registrato un calo, rispetto agli anni precedenti, nel numero di professionisti che nel 2015 ha assolto agli obblighi della formazione continua in medicina rispetto all’anno precedente.

Poiché nel triennio 2014-2016 i professionisti della salute sono chiamati ad acquisire un numero di crediti non inferiore a 150, gli addetti ai lavori prevedono una vera e propria corsa ai crediti da realizzarsi anche attraverso quella che è definita la Formazione A Distanza (FAD). Con questo termine si intende una modalità di trasferimento di conoscenze ed esperienze sviluppata attraverso le più moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

A lanciare l’allarme sono Luigi Conte, rappresentante FNMOCEO e Roberto Stella membro della nuova commissione per la formazione continua.

“Noi” commenta Luigi Conte “siamo sempre stati sostenitori del valore della formazione continua in medicina ma abbiamo notato nel 2015 una deflessione dell'interesse e dell'impegno verso questo meccanismo di intervento culturale nel Governo, che ha impiegato più di un anno a rinnovare la commissione.” 

Per maggiori informazioni visitare: http://fad.aiponet.it

Ufficio Stampa AIPO