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Presentazioni

In questo numero...
In this issue...
Mario De Palma
... della Rassegna, pubblicato in occasione del XV Congresso Nazionale della Pneumologia di Genova, compare in apertura una Presentazione del Presidente AIPO Fausto De Michele, che descrive e analizza le attività intraprese da AIPO nei primi mesi della sua presidenza ed espone la programmazione futura, in vista del Congresso Nazionale di Napoli del prossimo anno. Partendo dal presupposto che guida tutta la discussione (“i bisogni di una Società Scientifica vanno analizzati, studiati, compresi”), l’Autore si chiede “… cosa dovrebbe proporre …AIPO per soddisfare questi bisogni?” e sottolinea come il ruolo primario di una Società Scientifica sia occuparsi di questioni scientifiche (ricerca, formazione, ecc.) senza dimenticare però che è la componente politica che guida le scelte e le decisioni che vengono prese in ambito scientifico e formativo. Molte poi sono le attività più specificatamente “politiche di specialità”, forse trascurate nel tempo, che meritano la particolare attenzione di AIPO; queste attività sono state concentrate nel Dipartimento per i rapporti istituzionali e le politiche sanitarie in Pneumologia, dedicato alla valorizzazione e all’operatività delle strutture e del ruolo pneumologico. Contemporaneamente è in corso il potenziamento dell’attività della Scuola di Formazione Permanente in Pneumologia per incrementare le competenze in ambiti formativi strategici utili alla nostra specialità. Parallelamente, il recente rinnovamento del portale www.aiponet.it, l’apertura di nuovi servizi online, e l’istituzione di un Ufficio Stampa intendono dare risalto alla rilevanza sociale delle malattie dell’apparato respiratorio. Le pagine di AIPONET sono state inoltre arricchite di collegamenti a strumenti quali Facebook, Linkedin, Google + e Youtube, con l’obiettivo di favorire la divulgazione di contenuti e di progetti attraverso l’utilizzo dei social network.
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Qualità e sostenibilità: una sfida per le Società Scientifiche
Quality and feasibility: a challenge for the Scientific Societies
Fausto De Michele
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Articoli di revisione

La valutazione funzionale preoperatoria del paziente candidato a chirurgia toracica
Preoperative functional evaluation of the surgical candidate
Alessandro Brunelli, Michele Salati, Martina Bonifazi, Stefano Gasparini
Abstract. Questo lavoro rappresenta una revisione della letteratura circa i principali studi internazionali che hanno influenzato i protocolli di valutazione funzionale preoperatoria dei pazienti candidati a resezione polmonare maggiore.
Sono riportati in maniera dettagliata:
• le raccomandazioni per una corretta valutazione cardiologica preoperatoria in previsione di un intervento di chirurgia toracica;
• le capacità e i limiti di stratificazione del rischio chirurgico dei tradizionali test di valutazione funzionale respiratoria, in particolare del FEV1 e della DLco;
• il ruolo centrale dei test da sforzo cardiorespiratorio a basso e alto livello tecnologico nella definizione del rischio chirurgico;
• l’impatto che le tecniche chirurgiche mininvasive, in particolare la VATS lobectomy, possono avere nella modifica del rischio operatorio;
• i più recenti algoritmi funzionali di valutazione preoperatoria dei candidati a resezione polmonare.
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Patogenesi della fibrosi polmonare idiopatica e prospettive terapeutiche
Pathogenesis of idiopathic pulmonary fibrosis and therapeutic perspectives
Carlo Vancheri
Abstract. La fibrosi polmonare idiopatica (IPF) è una malattia fibrosante caratterizzata da un accumulo di miofibroblasti e di matrice extracellulare a livello alveolare con conseguente distorsione dell’architettura del parenchima polmonare. Sebbene la malattia sembri innescata da un danno cronico dell’epitelio e dalla successiva risposta fibro-proliferativa, rimane ancora fonte di dibattito il ruolo svolto dall’infiammazione. I risultati dello studio “PANTHER” hanno dimostrato indirettamente che l’infiammazione non è una caratteristica prevalente nell’IPF. Il trattamento con prednisone, azatioprina e NAC non solo non è utile, ma è accompagnato da una maggiore mortalità e tasso di ospedalizzazione rispetto ai soggetti di controllo. L’IPF sarebbe quindi il risultato del danno cronico dell’epitelio che causa l’attivazione dei fibroblasti, l’aumento dell’espressione di TGF-beta e quindi da un processo di riparazione anomalo responsabile del sovvertimento delle strutture alveolari. Queste osservazioni hanno portato allo sviluppo e all’approvazione clinica di un farmaco come il pirfenidone che agisce inibendo l’attivazione dei fibroblasti e l’espressione del TGF-beta. Recentemente sono state descritte numerose analogie patogenetiche tra IPF e cancro. Alterazioni genetiche e epigenetiche, ritardata apoptosi, riduzione delle comunicazioni intercellulari, e un’attivazione anomala delle vie di trasduzione intracellulari del segnale sono solo alcuni dei meccanismi patogenetici che accomunano il cancro e l’IPF. I recettori delle tirosin-chinasi sono mediatori chiave nell’attivazione di numerose vie di trasduzione coinvolte nei meccanismi di regolazione cellulare il cui cattivo funzionamento è stato messo in relazione con lo sviluppo e la progressione di molte forme di cancro. Recentemente, l’attività di questi recettori è stata messa in relazione con i meccanismi che regolano la fibrogenesi. Il profilo anti-fibrotico degli inibitori dei recettori tirosin-chinasici è stato valutato sui fibroblasti e su modelli animali di fibrosi polmonare. La contemporanea inibizione di PDGFR, VEGFR and FGFR ha attenuato la fibrosi suggerendo un nuovo approccio terapeutico per il trattamento dell’IPF. Sulla base di queste osservazioni i recettori delle tirosin-chinasi possono essere utilizzati come potenziali target terapeutici sia per il cancro che per l’IPF. La visione dell’IPF come una patologia simile al cancro può migliorare le conoscenze su questa patologia utilizzando il grande bagaglio di conoscenze che la biologia del cancro ha raggiunto. Il riconoscimento di vie patogenetiche comuni tra le due malattie può stimolare nuove sperimentazioni cliniche con farmaci o combinazioni di farmaci già usati in oncologia e può inoltre migliorare l’attenzione e la consapevolezza nei confronti di questa terribile malattia.
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Serie - "Indagini biologiche in Pneumologia" - a cura di Giovanna Elisiana Carpagnano

Esalato condensato e patologie dell'apparato respiratorio
Exhaled breath condensate and respiratory diseases
Giovanna Elisiana Carpagnano, Giulia Scioscia, Donato Lacedonia, Maria Pia Foschino Barbaro
Abstract. Negli ultimi anni è cresciuto sempre di più l’interesse per le metodiche non invasive di studio delle vie respiratorie (espettorato indotto, frazione esalata dell’ossido nitrico (NO), esalato condensato, naso elettronico). Tra queste, la raccolta dell’esalato condensato (EBC) ha ottenuto recentemente numerosi consensi grazie all’identificazione di marcatori sempre più sensibili e specifici. La grande attenzione per questo campione biologico risulta evidente dal numero sempre maggiore di contributi scientifici disponibili oltre che dai seminari, simposi e corsi che le società scientifiche organizzano ogni anno su questo argomento. La metodica per la raccolta e per l’analisi dell’EBC, tuttavia, non è stata ancora standardizzata e nessuno dei biomarcatori studiati è stato validato sufficientemente da permetterne un impiego nella pratica clinica. L’augurio è che, così come è stato per il FeNO e per l’espettorato indotto, anche l’esalato condensato possa al più presto passare dal laboratorio di ricerca alla pratica clinica ed ambulatoriale fino ad arrivare al monitoraggio domiciliare delle principali patologie respiratorie.
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Articolo originale

Proposta di macro attività ambulatoriale complessa (M.A.C.) per la gestione dei disturbi respiratori ostruttivi nel sonno
A model of macro outpatient complex activity (M.A.C.) for the treatment of obstructive sleep disordered breathing
Giuseppe Emanuele La Piana, Alessandro Scartabellati, Lodovico Chiesa, Luca Ronchi, Sabrina Aramu, Santina Patrini, Silvia Zibetti, Davide Zanchi, Stefano Aiolfi
Abstract. La sindrome delle apnee ostruttive durante il sonno (OSAS) costituisce una delle cause principali di mortalità e morbilità nel mondo occidentale.
La perdita di aderenza alla ventilazione meccanica con pressione positiva (CPAP) costituisce la prima causa di fallimento terapeutico. I trial educazionali intensivi nei primi giorni di avvio alla ventilazione meccanica giocano un ruolo importante nella compliance a lungo termine.
Il sempre più rilevante bisogno di contenere la spesa sanitaria fa sì che questi percorsi educazionali debbano essere eseguiti in regime ambulatoriale anche nelle realtà riabilitative pneumologiche.
Nell’articolo si propone un modello di trial educazionale ad alta intensità, completamente ambulatoriale, per avvio alla CPAP in soggetti affetti da OSAS moderata e severa.
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Caso clinico

Valsalva prolungato. Un caso di pneumomediastino spontaneo (Hamman's syndrome)
Prolonged Valsalva. A case of spontaneous pneumomediastinum (Hamman's syndrome)
Valentina Conti, Susanna Mascetti, Cristina Avoscan, Ilaria Gatti, Irene Marchi, Alessia Pauletti, Carlo Barbetta, Carlo Feo, Anna Coccurullo, Franco Ravenna
Abstract. Uomo di 23 anni giunto in Pronto Soccorso (PS) con vomito, faringodinia e febbre. Eseguita in PS radiografia standard (Rx) e successivamente tomografia computerizzata (TC) del torace, con riscontro di aria libera mediastinica. La somministrazione di mezzo di contrasto iodato per via orale durante TC del torace ha permesso di escludere perforazione esofagea; la fibrobroncoscopia successivamente eseguita ha escluso la presenza di soluzioni di continuità delle pareti di trachea e grossi bronchi. Infine, avendo escluso le cause più frequenti di aria libera in sede mediastinica, è stato possibile porre diagnosi di pneumomediastino spontaneo. Dopo trattamento conservativo il controllo radiologico ha documentato progressiva e completa risoluzione del quadro.
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"Pneumo-boxe" - a cura di Donato Lacedonia e Rocco Trisolini

Trapianto di polmone nella BPCO - PRO
Lung transplant in COPD - PRO
Paolo Solidoro, Sergio Baldi
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Trapianto di polmone nella BPCO - CON
Lung transplant in COPD - CON
Tiberio Oggionni, Patrizio Vitulo
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Immagini in Pneumologia Interventistica

Tubercolosi pleurica multi-resistente in gravidanza: challenge diagnostico e terapeutico
Multi-drug resistant tuberculous pleural effusion in pregnat women: diagnostic and therapeutic challenge
Maria Majori, Pier Anselmo Mori, Miriam Anghinolfi, Roberta Pisi, Letizia Gnetti, Federica Motta, Adriana Calderaro, Angelo Gianni Casalini
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Radiology: Tips & Tricks

Un'incredibile "palladiana"
An unbelievable "crazy paving"
Giorgia Dalpiaz
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