Con il 40% delle risposte alla survey (53 risposte su 131 soci under 40anni), risultato eccellente  rispetto al benchmark di categoria (survey on-line), rileviamo diversi elementi di riflessione per la programmazione delle politiche che AIPO dovrà mettere in campo per i giovani ed in particolare:

1. La quasi totalità dei Colleghi lavora nella ospedalità ( pubblica o privata), con modesta rappresentanza universitaria: questo significa che le facilitazioni all’accesso alla Società per i colleghi specializzandi non hanno ancora trovato adeguato riscontro;
2. Pur essendo soddisfacente la conoscenza dello Statuto, rimane ancora la necessità di comunicare più efficacemente i Servizi che AIPO mette a disposizione per i giovani;
3. I bisogni più largamente sentiti sono relativi alle attività formative, ma anche tutte le altre opzioni (supporto alla specialità, informazioni su occasioni di lavoro, etc.) riscuotono un elevato interesse;
4. I settori di attività in cui sono maggiormente impegnati i colleghi sono in ordine:
               a)    Pneumologia interventistica,
               b)    PID e Ipertensione polmonare,
               c)    Terapia intensiva respiratoria
               d)    DRSC
5. Buona conoscenza dei mezzi informatici e del portale aiponet con una ottima utilizzazione dello stesso per il reperimento delle informazioni sulle attività Associative e per l’aggiornamento attraverso Rassegna di Patologia dell’Apparato Respiratorio on-line;

Se da una parte  bisognerà tener conto di questi indicatori nella programmazione dell’attività formativa specifica, si può già concludere che i nostri soci più giovani hanno compreso molto bene dove sta andando la pneumologia del futuro
Le preziose  informazioni raccolte costituiscono la base indispensabile per lo sviluppo delle priorità da perseguire nello sviluppo del percorso AIPO per i giovani.


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Allegati:

Survey Giovani Pneumologi

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