Nonostante la malattia sia antica come è antico l'uomo, la malattia tubercolare è ancora presente con un triste primato nel mondo: annualmente 9.500.000 di persone si ammalano ed oltre 1.800.000 muoiono per tubercolosi.
Il problema sanitario della tubercolosi è ormai impellente anche nei paesi occidentali europei complice la globalizzazione e il costante flusso migratorio dai paesi endemici.
Ciò rende sempre più necessario tenere presente tale affezione nel persorso diagnostico e differenziale nelle malattie dell'apparato respiratorio e non solo.
Quindi è opportuno richiamare l'attenzione degli operatori sanitari, particolare per quanto riguarda l'individuazione dell'infezione con l'uso dei classici test di laboratorio e dei nuovi determinanti biologici e sul trattamento farmacologico, anche alla luce delle frequenti segnalazioni di resistenza.
E' importante, inoltre, porre una particolare attenzione alle esperienze "di frontiera" parte di un mondo sempre più vicino al nostro.

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